450 anni di tradizione - Foglia d'oro Kanazawa
Kanazawa: produzione di oltre il 98% della foglia d'oro giapponese
La foglia d'oro è ampiamente utilizzata in Giappone da secoli, adornando templi e santuari di importanza storica come il Kinkakuji (il Padiglione d'Oro) e il Nikko Toshogu. È anche un materiale fondamentale in vari mestieri tradizionali, tra cui lacche e ceramiche.
Oltre ai 36 mestieri tradizionali tramandati dall'epoca del fondatore del Dominio di Kaga, Maeda Toshiie, anche la produzione di foglia d'oro ha prosperato. Questo articolo esplora come l'industria della foglia d'oro di Kanazawa si sia sviluppata nonostante il divieto imposto dallo shogunato sulla produzione di foglia d'oro.
--
[La storia della foglia d'oro]
- Le origini della foglia d'oro
L'epoca esatta in cui la prima foglia d'oro e d'argento fu prodotta in Giappone rimane incerta. Tuttavia, sono stati rinvenuti accessori decorati con foglia d'oro risalenti al periodo Kofun (periodo dei tumuli). Fin dall'antichità, l'oro ha simboleggiato l'eternità e la permanenza, rendendolo un materiale prediletto per l'architettura dei templi e le statue buddiste.
Con la diffusione del buddismo in Giappone durante i periodi Heian, Muromachi e Azuchi-Momoyama, la produzione di foglia d'oro si è evoluta, influenzata dalle tecniche introdotte dalla Cina e successivamente adattate alla cultura unica del Giappone.
Sebbene il periodo preciso in cui Kanazawa iniziò a produrre foglie d'oro e d'argento sia sconosciuto, i documenti storici indicano che Maeda Toshiie, il fondatore del dominio di Kaga, ordinò la produzione di foglie d'oro e d'argento a Kaga e Noto durante l'era Bunroku (1592-1596) per decorare le lance destinate a una campagna militare per conto di Toyotomi Hideyoshi.
---
- La foglia d'oro nel periodo Sengoku
Toyotomi Hideyoshi, noto per la sua passione per l'oro, utilizzava ampiamente la foglia d'oro per decorare torri e arredi di castelli. Ritrovamenti archeologici nei pressi di Jurakudai e del Castello di Fushimi, dove il clan Maeda aveva le sue residenze, hanno portato alla luce numerose tegole ricoperte di foglia d'oro recanti lo stemma della famiglia Maeda, un motivo a fiore di prugno.
La foglia d'oro divenne un simbolo di potere, e i signori feudali la utilizzavano per abbellire tetti e interni. Sotto Tokugawa Ieyasu, tuttavia, la produzione di foglia d'oro e d'argento fu severamente regolamentata nell'ambito delle politiche economiche dello shogunato. Il decreto "Divieto di produzione di foglia d'oro" ne vietò la fabbricazione al di fuori di Edo (l'odierna Tokyo) e Kyoto. Nonostante questa restrizione, la produzione di foglia d'oro continuò segretamente all'interno delle officine del Dominio di Kaga.
Durante questo periodo, il Dominio di Kaga promosse anche l'artigianato tradizionale come le ceramiche Kutani, le lacche Wajima, le lacche Yamanaka e il maki-e di Kaga. Questi sforzi gettarono le basi per la reputazione di Ishikawa come centro dell'artigianato tradizionale.
---
- Lo sviluppo della foglia d'oro a Kanazawa
Nel 1864, durante l'era Genji, la produzione di foglia d'oro di Kanazawa conobbe un progresso significativo quando il feudo di Kaga ottenne una licenza ufficiale per la produzione di foglia d'oro. L'abolizione delle officine gestite dal feudo e il crollo dello shogunato di Edo durante la Restaurazione Meiji rafforzarono ulteriormente il predominio di Kanazawa nell'industria della foglia d'oro, mentre la produzione di Edo diminuiva.
L'industria della foglia d'oro di Kanazawa conobbe una crescita notevole durante la Prima Guerra Mondiale, quando la Germania, all'epoca il più grande produttore europeo di foglia d'oro, subì danni devastanti. Con profonde radici nelle pratiche religiose, l'industria della foglia d'oro di Kanazawa ha continuato a prosperare, fornendo materiali per altari buddisti, oggetti cerimoniali e cordoni decorativi.
Oggi, Kanazawa è sinonimo di eccezionale maestria artigianale e della duratura tradizione della foglia d'oro.
Clicca qui per Prodotti in foglia d'oro Hakuichi.
